L'alopecia areata insorge più frequentemente nel bambino e nel giovane adulto. Tuttavia, sia pur raramente, si può osservare nei primi mesi di vita o addirittura alla nascita. A quest’epoca della vita l’alopecia areata va differenziata dal defluvium fisiologico del neonato, che di solito si osserva in sede occipitale e che è legato alla caduta sincrona a onde successive dei capelli, caratteristica dell’epoca fetale e dei primi mesi di vita.
L'eziopatogenesi dell'alopecia areata non è ancora completamente conosciuta, importanti comunque sono i fattori genetici. Attualmente si ritiene che l'alopecia areata sia un disordine autoimmunitario organo specifico.
L'alopecia areata si associa frequentemente a malattie a patogenesi autoimmune come tiroidite autoimmune, anemia perniciosa, vitiligine, lupus eritematoso, morbo celiaco e diabete mellito.
L’
esame dermoscopico nell’alopecia areata mette in evidenza peli a punto esclamativo e peli “cadaverizzati” (punti nerastri) ai margini delle chiazze in espansione e inoltre evidenzia pseudocomedoni, ovvero aree tondeggianti giallastre, centrate o meno da un pelo, che corrispondono a orifici follicolari dilatati e ripieni di sebo e/o frammenti pilari.
Non esiste una terapia sempre valida per il trattamento dell'alopecia areata: essa viene scelta in base all'età del paziente e all'estensione della patologia.
2 Comments
Buongiorno io mi confronto con una alopecia a mio figlio di 5 anni e non riesco da risolvere niente nessun trattamento ha risultato li ho fato lì analizei e sono usciti perfetti sia di glanda ce si vitamina D poi altei analizi sono uscito positivo alla imunita non a più capelli e non vengono altri e nessuno sa dirmi cosa fare mi hanno detto il siropo per per la imunita di darli 10 giorni al mese per 3 mesi.
Buonasera,
mi dispiace, non posso esprimere un parere medico senza visitare il bambino,
Cordiali saluti